Carotatrice SEADRILL 1800 per carotaggio a secco di calcestruzzo anche armato con micropercussione e doppia frizione di sicurezza.
Disponibile con kit aspirazione polveri.
MARCA: SEA TECHNOLOGY
Dati tecnici:
- Peso: 5,8 Kg
- Lunghezza: 45 cm
- Larghezza: 10 cm
- Altezza: 25 cm
- Alimentazione: 230V
- Velocità di lavoro: 1
- Potenza: 1800 Watt
La carotatrice a secco è un attrezzo professionale utilizzato per forare materiali duri come cemento, asfalto o pietra senza l’uso di acqua durante il processo di perforazione. A differenza delle carotatrici tradizionali che utilizzano acqua per raffreddare e lubrificare il foretto diamantato, la carotatrice a secco sfrutta una tecnologia che consente di operare senza liquidi, riducendo la necessità di sistemi di drenaggio o di pulizia.
Ecco come funziona una carotatrice a secco
- Principio di funzionamento:
La carotatrice a secco utilizza un utensile a corona diamantata, progettato per affrontare materiali duri e abrasivi. Questi utensili sono dotati di segmenti diamantati che, grazie alla loro durezza, possono tagliare facilmente anche le superfici più resistenti.
- Rotazione e pressione:
Il motore elettrico aziona il mandrino che fa ruotare la punta. L’operatore esercita una pressione sulla carotatrice, facendo sì che l’utensile si faccia strada nel materiale oggetto dell’ intervento di carotaggio.
- Raffreddamento tramite aria:
In una carotatrice a secco, il raffreddamento e la lubrificazione avvengono tramite l’aria che circola intorno alla punta e alla corona diamantata durante la perforazione. La velocità di rotazione e il profilo del foretto diamantato permettono un raffreddamento forzato, riducendo il rischio di surriscaldamento. Alcuni modelli più avanzati sono dotati di un sistema di aspirazione che aiuta a rimuovere la polvere generata durante il processo di perforazione.
- Rimozione della polvere:
Poiché il processo di carotaggio a secco genera una grande quantità di polvere (specialmente quando si perfora cemento o pietra), molte carotatrici a secco sono dotate di un sistema di aspirazione integrato. Questo sistema aspira la polvere prodotta, riducendo l’esposizione dei lavoratori alla polvere fine, che potrebbe essere dannosa per la salute (ad esempio, la polvere di silice).
- Vantaggi della carotatrice a secco:
- Portabilità: Poiché non è necessaria l’acqua, le carotatrici a secco sono più facili da trasportare e utilizzare in ambienti dove l’approvvigionamento di acqua è problematico.
- Praticità: Non c’è bisogno di sistemi di drenaggio o di gestione dell’acqua, rendendo l’operazione più semplice in spazi confinati o esterni.
- Rispetto delle normative: In alcune situazioni, l’uso di acqua non è possibile per motivi ambientali o di sicurezza, quindi la carotatrice a secco diventa una scelta obbligata.
- Limitazioni:
- Surriscaldamento: Senza l’acqua per raffreddare la punta, c’è un rischio maggiore di surriscaldamento, quindi è necessario fare attenzione al tipo di materiale e alla durata della perforazione.
- Uso su materiali duri: Le carotatrici a secco sono più efficaci su materiali meno densi o più morbidi, come l’asfalto o il calcestruzzo con bassi livelli di armatura. Per materiali molto duri o rinforzati, potrebbe essere necessaria una carotatrice con sistema a umido o altre attrezzature specializzate.
In generale, la carotatrice a secco è ideale per situazioni dove è necessario un lavoro rapido, pratico e senza la gestione dell’acqua, ma richiede comunque attenzione nell’uso per evitare il surriscaldamento e garantire la sicurezza dell’operatore.